Ecco 5 canzoni italiane da dedicare all’uomo più importante della tua vita in occasione della festa del papà.
La data della festa del papà è il 19 marzo: fatti trovare pronto, magari con una piccola sorpresa per ricordare quanto gli vuoi bene. Un piccolo pensiero, se fatto con il cuore, è meglio di qualsiasi altra cosa. Perchè non abbinare un piccolo dono con una canzone italiana per la festa del papà da dedicare all’uomo più importante della tua vita?
Se non sai quale scegliere ti consigliamo 5 titoli indimenticabili che hanno fatto la storia della musica italiana e i cui testi parlano proprio del legame che unisce un padre al figlio, nel bene e nel male.
Canzoni da dedicare al papà: 5 titoli indimenticabili
Proteggi questo tuo ragazzo dei Thegiornalisti è un testo profondo in cui Tommaso Paradiso chiede al proprio padre, che non ha mai conosciuto, di proteggerlo da tutti mali del mondo. Una canzone che è quasi una richiesta d’aiuto nel vuoto, ma allo stesso tempo necessaria, quella di un ragazzo che si è fatto uomo ma che non vuole dimenticare le proprie origini.
Padre e figlio di Gino Paoli è la versione italiana di “Father and son” di Cat Stevens in cui l’autore ricorda il legame con il proprio “vecchio”, fatto di tanto amore ma allo stesso tempo di liti, di storie da raccontare, di magia. Dai consigli sulle donne si è passati a quelli “sulla fine, sul principio”, segnale del fatto che non rimane molto tempo da godersi insieme ma che, proprio per questo, va goduto fino in fondo.
L’odore della giacca di mio padre degli Afterhours è una di quelle ballate che non possono non entrarti nelle ossa, sotto la pelle, se hai perso da poco l’uomo che ti ha dato la vita. Un ricordo struggente, ma pieno d’affetto, che Manuel Agnelli dipinge con un tocco di malinconia, ma anche con molta rabbia e rassegnazione, culminando con “un mare d’amore”, che è l’unica cosa che in fondo rimane.
Per sempre di Luciano Ligabue, rimanendo in tema di ricordi, parla del legame eterno che non si può perdere. Come si può, ogni giorno, rinsaldare qualcosa di etereo? Attraverso la memoria, un gesto semplice ma dotato di senso, come un semplice fischio.
Papà Gambalunga di Cristina D’Avena è invece una canzone per la festa del papà per bambini, la sigla di uno dei cartoni animati che hanno fatto la storia della tv italiana negli anni ’90. Questa canzone ci ricorda come non è necessario avere un legame biologico per considerare una persona come il proprio padre: spesso, infatti, la relazione che si instaura è molto più forte del legame di sangue.